Recuperato esemplare di Caretta caretta
Recuperato questa mattina dai biologi dell’Amp di Tavolara un esemplare di Caretta caretta in evidente stato di difficoltà e spiaggiato nell’arenile del Pevero a Porto Cervo.
La Caretta caretta, di circa 55 cm di lunghezza, ha sicuramente ingerito una lenza da pesca (presente sia nella bocca che nella cloaca dell’animale) e mostra evidenti traumi sul carapace, probabilmente causati dall’impatto con gli scogli.
In questo momento l’esemplare è in viaggio verso il CRES di Oristano dove sarà sottoposto a tutti i controlli e curato dai veterinari con apposite terapie.
Ricordiamo che i cetacei e le tartarughe marine sono le prime vittime delle plastiche e delle lenze da pesca abbandonate in mare dall’Uomo: un fenomeno che ogni anno porta alla sofferenza e spesso alla morte di tantissimi animali.
Il direttore dell’AMP di Tavolara Augusto Navone: ”Intraprendere e stimolare stili di vita più sostenibili e una attenzione maggiore alla gestione dei nostri rifiuti è una priorità fondamentale per il futuro del nostro pianeta e per proteggere la fauna marina”
Questa operazione rientra all’interno delle attività della Rete regionale per la conservazione della fauna marina di cui l’AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo è parte attiva e referente insieme alla Guardia Costiera al Corpo Forestale e alla Regione Autonoma della Sardegna.