Confronto tra Ministero dell’Ambiente e Aree Marine Protette

Confronto tra Ministero dell’Ambiente e Aree Marine Protette

Lunedì 19 febbraio, il Presidente dell’Area Marina Protetta “Tavolara – Punta Coda Cavallo”, Massimo Canu, ha partecipato al confronto svoltosi presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), alla presenza del Sottosegretario di Stato Sen. Claudio Barbaro, con apposita delega alle AMP, a seguito della richiesta avanzata da Federparchi. 

All’importante iniziativa, che ha posto al centro dell’attenzione la tutela, la sicurezza e lo sviluppo delle Aree Marine, hanno partecipato il presidente di Federparchi, Luca Santini, il suo Vice e Presidente dell’AMP Torre Guaceto, Rocky Malatesta, il coordinatore Federparchi Sicilia e della consulta delle AMP, Marco Mastriani, il presidente dell’AMP di Capo Milazzo, Giovanni Mangano, e il direttore dell’AMP Regno di Nettuno (Ischia-Procida), Tonino Miccio. Del tavolo dei presenti, oltre alla preparatissima segreteria tecnico-politica del Sottosegretario, ha fatto parte anche Oliviero Montanaro, qualificatissimo direttore della Direzione generale Patrimonio Naturalistico e Mare del MASE, e Francesco Tomas, Contrammiraglio e Capo del Reparto ambientale marino della Capitaneria di Porto. 

“Nel corso dell’incontro di ieri”, propone Massimo Canu - Presidente dell’AMP “Tavolara – Punta Coda Cavallo” – “sono emersi una serie di stimoli già evidenziatisi nel dibattito pubblico con il Sottosegretario Barbaro in occasione della sua visita alla nostra AMP, lo scorso settembre, e il contesto ha reso possibile la condivisione e l’aggiornamento dell’importante e copioso lavoro, svolto dalla scorsa estate, da parte dell’Assemblea Consortile e del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, relativamente alla maggiore e doverosa tutela dell’ambiente, ad una forma di integrazione con la persona più rispettosa dei reciproci bisogni, nonché del delicato tema della sicurezza”.


“Nell’osservare un clima di sincero interesse e capacità di ascolto da parte del Governo” – sottolinea Canu – “è stato possibile condividere il documento consegnato al Sottosegretario Barbaro e realizzato congiuntamente, nei giorni passati, da parte delle AMP. Nello stesso si esprime il comune desiderio di volere lavorare insieme per promuovere lo sviluppo sostenibile delle AMP e, conseguentemente, raggiungere al meglio gli obiettivi fissati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, nello specifico dei seguenti temi: 1) aumento dei finanziamenti diretti e indiretti; 2) procedure di valutazione di incidenza (VinCa) e acquisizione demaniale; 3) sorveglianza e regime sanzionatorio”.
“Preso atto della volontà di coinvolgimento delle AMP da Parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica”, conclude Canu, “addirittura rilanciata dalla realizzazione degli Stati Generali dell’Ambiente che si terranno nel prossimo giugno in Puglia, ad opera del MASE, non resta che accelerare e pianificare le prossime azioni da compiere, tanto sul fronte politico quanto amministrativo, affinché la nostra Area Marina Protetta possa continuare a compiere il proprio dovere, per la parte di Sardegna di cui ha avuto l’onore di occuparsi, nell’interesse dell’Italia a del Mondo”.