Gioielli sotto il mare
Immersi nei profondi abissi dell'Area Marina Protetta (AMP) “Tavolara - Capo Coda Cavallo”, si celano formazioni coralligene di una bellezza sorprendente. Questi intricati e colorati giardini sommersi, abitati da una vasta gamma di creature marine, sono un tesoro di biodiversità.
I protagonisti di questo ecosistema affascinante sono i Coralli e le Gorgonie, due tipologie di animali coloniali appartenenti alla classe degli Antozoi. Sebbene possano sembrare piante per la loro elegante forma arborescente, sono in realtà animali composti da numerosi polipi, uniti da un tessuto comune che costituisce lo scheletro. La loro riproduzione può avvenire sia in modo asessuato, attraverso la frammentazione della colonia, sia sessuato, con la formazione di larve, planule, che si trasformano in nuove colonie.
Questi animali marini si nutrono del plancton trasportato dalle correnti utilizzando i loro piccoli tentacoli per catturarlo. La Gorgonia, in particolare, sviluppa ramificazioni a forma di ventaglio reticolato per intercettare meglio il cibo e adatta la sua struttura alle variazioni delle correnti marine.
Tuttavia, queste affascinanti creature sono minacciate da numerosi fattori antropici, tra cui l'ancoraggio delle imbarcazioni, la pesca indiscriminata, la raccolta non sostenibile e l'inquinamento causato, ad esempio, dalle creme solari contenenti prodotti chimici tossici per l’ambiente. Inoltre, l'innalzamento delle temperature del mare contribuisce al deterioramento dei coralli e favorisce l’esposizione a patogeni e l’insorgere di malattie.
Per preservare e proteggere questi delicati ecosistemi, perciò, diventa fondamentale l’adozione di pratiche sostenibili per la gestione delle risorse, poiché solo attraverso uno sforzo unanime possiamo ottenere un futuro prospero per l'ecosistema marino nel suo complesso e, nello specifico, per i Coralli e le Gorgonie che così tanto ci attraggono.